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LE TRE PAURE

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  LE TRE PAURE TOTIPOTENTI di Giovanna Tatò    09 aprile 2023     Creare paura è da sempre uno strumento che accompagna l’esercizio del potere, un suo fedele alleato e un’affidabile arma per irrobustirlo.  Nel grande e nel piccolo, chi usa il potere di cui si è appropriato (o che abbia ereditato ad esempio da una tradizione) in modo palese come fino al Medioevo o occulto come nel nostro tempo di ordinamenti democratico-costituzionali (attraverso, ad esempio, misure contro il terrorismo o contro pandemie o contro il cambiamento climatico, ecc.), impersona il potere stesso e sa che servirsi del sentimento naturale della paura è un ottimo modo se non il principale per irradiare sé stesso laddove sarebbe impossibile arrivare, perché respinto dall'esercizio della ragione e dei diritti acquisiti, o troppo dispendioso. La paura del dolore fisico, la paura della morte (costantemente esorcizzata in Occidente) e la paura del potere in sé sono le principali ...

Un raro filmato giornalistico con mio nonno FRANCESCO TATO'

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                                                  https://youtu.be/HWOaaPMzkao Mio nonno Francesco Tatò, avvocato e giornalista, decano della stampa parlamentare, in un raro filmato degli anni '50. È quel signore alto, magro magro e con gli occhiali che parla brevemente con Pietro Nenni muovendo il braccio con un giornale in mano e successivanente cerca di captare, tendendo il collo, quello che sta dicendo Palmiro Togliatti. La scena si svolge davanti al Parlamento quando i giornalisti aspettavano l'uscita dei politici da una riunione per poter parlare con loro. Si riconoscono Pietro Nenni (PSI), Alcide De Gasperi (DC), Palmiro Togliatti (PCI) e Ferruccio Parri (Partito d'Azione). Antifascista fin dalla prima ora, si rifiutò di prendere la tessera fascista e pagò il suo coraggio con la perdita del l...

IL TEMPO CORRE VELOCE

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                      IL TEMPO CORRE VELOCE       BIOGRAFIA PROFESSIONALE IN BREVE di GIOVANNA TATÒ                                                  Al lavoro a Roma in una riunione del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti sulla deontologia, io unica donna (tra gli altri, in fondo Enrico Mentana e di profilo in primo piano Bruno Vespa)              Il tempo corre veloce. Si avvolge su se stesso, gira come una spirale, si arrotola, si srotola e si arrotola di nuovo. Difficile fermarlo.        Poco più che ventenne, studentessa universitaria squattrinata, riuscii a lavorare nel giornale della città. Venezia, bellissima, un sogno di merletti con...